Emergenza CoronaVirus – I decreti fondamentali
E’ stata pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale n. 110 del 29 aprile 2020 la Legge 24 aprile 2020, n. 27 con la quale è convertito in legge il D.L. n. 18/2020. Considerando le numerose modifiche ed integrazioni effettuate in sede di conversione in Gazzetta Ufficiale è presente anche il testo coordinato del DL n. 18/2020 in modo da facilitare la lettura ed applicazione della norma.
Legge n. 27-2020 conversione del DL n. 18-2020
E’ stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 79 del 25 marzo 2020 un ulteriore decreto legge con ulteriori previsioni riferite all’Emergenza Coronavirus.
Il Decreto ministeriale del Ministero dello sviluppo economico del 25 marzo 2020 ha modificato, talora ampliandolo, l’elenco delle attività economiche che possono essere comunque svolte nel periodo emergenziale:
Il 22 marzo 2020 ulteriori due provvedimenti governativi (una Ordinanza e un DPCM) sono stati emanati e pubblicati in Gazzetta Ufficiale. Le materia trattate nel DPCM sono parzialmente regolate anche da Ordinanze e Decreti regionali.
Ordinanza Governo – 22 marzo 2020
E’ stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 70 del 17 marzo 2020 il tanto atteso “Decreto Cura Italia” (Decreto legge n. 18 del 17 marzo 2020); le disposizioni del Decreto sono in vigore dal 17 marzo 2020. Qui di seguito il documento pubblicato:
DL 17 marzo 2020 n. 18 – Cura Italia
La norma contiene numerose previsioni di interesse; in questa prima fase ci limitiamo ad indicarne alcune fra le maggiormente importanti per le imprese e i professionisti:
- articolo 22: nuove disposizioni per la Cassa integrazione in deroga,
- articoli da 27 a 31: indennità di € 600 per il mese di marzo a favore di lavoratori di alcuni specifici ambiti,
- articolo 35: proroga termini al 31 ottobre 2020 (per modifica statuti e bilanci) in materia di Terzo Settore,
- articolo 54: possibilità di richiesta di sospensione, a talune condizioni, di mutui accesi da lavoratori e liberi professionisti,
- articoli da 54 a 57: norme di incentivo fiscale e a supporto della liquidità a favore di imprese,
- articoli da 60 a 62: sospensione e spostamento dei termini di versamento di imposte e contributi e degli adempimenti fiscali,
- articolo 63: premio di € 100 per il mese di marzo 2020 (commisurato a giorni) a favore di lavoratori dipendenti che hanno svolto l’attività presso la sede di lavoro,
- articoli da 64 a 65: crediti di imposta (per sanificazione ambienti e affitto di negozi) a favore di imprese,
- articolo 66 e 99: incentivi fiscali a favore di erogatori liberali e donatori con riferimento a versamenti connessi alla situazione di emergenza,
- articoli da 67 a 69: sospensione termini per gli enti impositori e della riscossione e proroghe di versamento nel settore dei giochi,
- articoli da 95 a 96: sospensione versamenti canoni per il settore sportivo e indennità a collaboratori sportivi,
- articolo 106: proroga generalizzata per convocazione assemblee di bilancio entro 180 giorni dal termine dell’esercizio e norme in materia di svolgimento delle assemblee di società,
- articolo 113: rinvio scadenze adempimenti MUD.
Gli ulteriori decreti fondamentali riguardanti la sospensione delle attività e le modalità cui è necessario attenersi per il contenimento della diffusione del “Coronavirus” sono contenute nei seguenti provvedimenti:
Il DPCM dell’11 marzo 2020, il DPCM del 9 marzo 2020 e il DPCM dell’8 marzo 2020, regolano numerose disposizioni restrittive valide per tutto il territorio nazionale. Le misure di sospensione di attività sono valide fino al 25 marzo 2020 (salvo proroghe) mentre le ulteriori misure sono valide, in generale, fino al 3 aprile 2020.
Lo Studio Mazzoleni & Piscetta, con tutti i suoi collaboratori, è pienamente operativo tramite attività in smart working e presso lo studio nel rispetto delle norme in vigore.
Considerando l’emergenza nazionale in corso lo Studio osserverà nel rispetto delle disposizioni ministeriali le seguenti cautele:
- per ogni necessità invitiamo a non recarsi direttamente presso lo studio, ma a contattarci per concordare le migliori modalità utili ad gestire ed affrontare le varie esigenze,
- in via privilegiata si proporrà di utilizzare, salvo particolari necessità, l’assistenza telefonica o le piattaforme di conference call (quali: whatsapp, face time, skype e simili).
Certi della collaborazione di tutti siamo fiduciosi che anche questo momento difficile passerà presto e vi confermiamo la nostra presenza e vicinanza.
